venerdì 14 febbraio 2014

Quando lei dorme.

Quando lei dorme la casa finalmente tace.
I gatti si stiracchiano in una macchia di sole sotto la finestra, il frigo ronza e niente più.

Quando lei dorme il pavimento è un campo di battaglia da cui raccogliere mori e feriti. Si ricompone un puzzle lasciato incautamente da una sorella maggiore che ora è a scuola, si infilano nello scaffale una decina di libri cartonati sparsi qua e là, si spazzano via brandelli minuscoli di scottex mezzi ciancicati, e anche i pippoli della pianta grassa in terrazza, prima che il padre scopra lo scempio scellerato.

Quando lei dorme una parte di te dice "No, lascia stare! Prendi piuttosto il libro che hai iniziato qualche giorno fa e vatti a sedere sul primo gradino, finché dura questo bel solicello, ché tanto la casa resta qui buona buona e aspetta che tu la riordini, solo per poi poter essere nuovamente rovesciata su se stessa", l'altra parte di te risponde: "Senz'altro, farò come tu saggiamente suggerisci, dò solo un colpo di scopa. E poi lasciami finire di sciacquare questi due piatti rimasti dal pranzo, e finché dura questo bel solicello, permettimi di stendere questi quattro pannetti che ho lasciato nel lavandino da lavare ieri sera." Lo sai che faresti bene ad ascoltarla, ma ogni volta ci ricaschi, perché quando lei dorme, non si sa come ti convinci che debba durare in eterno.


Quando lei dorme il tempo torna ad essere un contenitore da riempire di cose messe da parte, nell'attesa di aver ottemperato ai doveri ineludibili di ogni madre. Ti rimane solo un cruccio: l'incognita della durata.

Quando lei dorme il creato ti si rivela nella perfezione dell'ordine in cui è stato concepito, i pianeti si allineano, le caprette ti fanno ciao, ti sorridono i monti, le nebbie si dissolvono dalla tua mente, un velo di sonnolenza si solleva dai tuoi occhi, il torpore si dilegua dalle tue membra, e tu sei pronta per una nuova, tanto agognata e finalmente raggiunta, comunione mentale con te stessa.

Quando lei dorme...
Oh, scusate un attimo, mi pare di aver sentito qualcosa. Torno subito, eh!

...
(musica da camera di sottofondo)
Restate in attesa, i nostri operatori risponderanno appena possibile.
...

Eccomi!
Allora, Rania, stai qui buona che mamma finisce di scrivere una cosa.
Dunque, dov'ero rimasta? Ah, sì.

Quando lei si sveglia ihdpojdodw ckaxjcdjbcdlcd s

Ferma, Rania! Non si sbatte così sul computer: lo rompi!
Lasciami finire, su.

Quando lei si sveglia jccddccccccccccccc scda ln

vfd
vfdfd
T'ho detto ferma! Spacchi tutto così! Non si sbatte sulla tastiera.
Leva le dita... Guarda cos'hai fatto: hai staccato la S, e ora come faccio?
sss
Ok, funziona anche così.
Non si fa, hai capito? Non si staccano i tasti del computer di mamma.
Speriamo che riesco a sistemarlo. Va be', provo a finire lo stesso.

Quando lei si sveglia, dicevamo...
<<<<<<<<<
òcdsm

Rania, cos'hai fatto! Mi hai girato tutto lo schermo, e ora come si fa a rimetterlo a posto?
Aspé, mi era già successo.
Mannaggia, boh!

Ok. Scusatemi, ma finirò un'altra volta.
Una volta che lei dorme.



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