mercoledì 13 giugno 2012

Consigli pratici per incrementare la vostra pubblica credibilità.


Situazioni da evitare per aspirare ad una discreta credibilità:
  • Se dovete mandare un curriculum, accertatevi che il file che allegherete alla lettera di presentazione-candidatura non sia nominato tipo "curriculì_curriculà" o "curricurriguagliò": errore fatale, dimenticarsi di rinominare i file! Sarà sufficiente un banalissimo "CV".
  • Mai uscire di casa in ciabatte.
  • Attenzione a non infilare la maglietta a rovescio, vale a dire con tutte le cuciture e l'etichetta rivolte verso l'esterno dell'indumento: non è detto che troviate un bagno all'interno del quale cambiarvi. Se avete una giacca con voi, sarete costretti a tenerla indosso mentre espletate ciò che avete da espletare anche quando siete in un ufficio in cui fanno 40°C e il sole mattutino di giugno picchia sulle vetrate, e voi sudate.
  • Controllare sempre di non avere fiori secchi o rametti tra i capelli, soprattutto se li avete molto ricci e per uscire di casa dovete passare sotto una specie di foresta vergine equatoriale di rampicanti.
  • Controllare di non avere gatti di peluche che vi spuntano dalla borsa: le vostre giustificazioni circa il fatto che avete  appena accompagnato vostra figlia al nido potrebbero non essere convincenti (e in ogni caso vi siete giocati la credibilità, a sta botta!).
  • Sempre a proposito di borse, quando ci frugate dentro in cerca di una penna o di altro, attenti a cosa potreste tirar fuori incautamente in presenza d'altri, soprattutto se siete soliti tenerci qualche pannolone di scorta, biscotti vari sfusi, o una banana dimenticata dall'ultima uscita ai giardini, ridotta in una poltiglia marrone che ora è ovunque.
  • Non vestitevi mai la mattina appena alzate con i vestiti del giorno prima, tanto vi sembrano puliti... pare che le macchie di yogurt al mirtillo, banana spiaccicata di cui sopra e tuccodimela funzionino a inchiostro simpatico fotosensibile.
  • Nel caso lo faceste, quella cosa di vestirvi la mattina appena sveglie al buio, raccogliendo i vestiti di ieri da terra a vostro rischio e pericolo, scuoteteli bene affinché esca fuori qualche eventuale oggetto in essi presente: potrebbe capitarvi di avvertire un corpo estraneo sulla schiena, tra la vostra pelle e la stoffa della maglietta, e, frugando, di tirare fuori proprio in mezzo alla strada, un paio di mutande appallottolate indossate il giorno prima... misteri!
N.B.
Come direbbe Carlo Conti, da qualche giorno, ahimè, soppiantato dagli Europei di calcio, sono tutte situazioni realmente occorse alla Suster: voi dovete indovinare quale di queste è occorsa nelle ultime 48 ore.

24 commenti:

  1. Arrivati in ufficio mi hanno fatto notare che avevo sulla spalla della giacca della "roba appiccicata". Si trattava del biscotto, in briciole e pezzi più grossi, che teneva in mano mia figlia mentre entravamo al nido e che mi aveva "strusciato" addosso mentre la tenevo in braccio...

    P.S. Io direi che nelle ultime 48 ore mentre frugavi nella borsa hai tirato fuori qualcosa di strano :)

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    1. Evviva! Allora certe cose capitano anche ai babbi!
      (Il mio lui di questi problemi non se ne fa: è quello che va al supermercato con le pantofole di Homer Simpson ai piedi, che gira abitudinariamente in tunica da beduino e che una volta si presentò ad una festa piuttosto fighetta in pigiama, perchè non aveva voglia di cambiarsi!)

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  2. Io opterei per l'ultima :-)
    A me è capitato, una volta a lavoro, di tirare fuori dai pantaloni, altezza caviglia, le mutande del giorno prima

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    1. Mi è partito l'invio ma non avevo finito.
      La mia collega ancora un po' e schiattava perchè le è andata la saliva di traverso. Ma non per il fatto in sè, ma per la giustificazione che le ho dato: "No è che giro sempre con un paio di scorta che non si sa mai"...... In effetti non sono mai stata completamente sana di mente

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    2. Meno male! Sapere di non essere l'nica un po' mi consola... vedi che è servito fare questo outing! fondiamo un gruppo di sostegno: i passeggiatori con mutanda anonimi!

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  3. Attenzione a non infilare la maglietta a rovescio, vale a dire con tutte le cuciture e l'etichetta rivolte verso l'esterno dell'indumento: non è detto che troviate un bagno all'interno del quale cambiarvi. Se avete una giacca con voi, sarete costretti a tenerla indosso mentre espletate ciò che avete da espletare anche quando siete in un ufficio in cui fanno 40°C e il sole mattutino di giugno picchia sulle vetrate, e voi sudate.

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  4. ps: credo di averle collezionate quasi tutte ... certo non insieme in 48 ore !!!! =D

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  5. Io credo che potrei farcela a infilarle tutte anche in 24 ore. E se ce la faccio io, ce la fai anche tu.
    Mi è capitato di andare al lavoro con in fronte una riga di pennarello lasciata da mia figlia, mollette infilate nelle tasche.... E biscotti, biscotti sbriciolati ovunque, fialette di fisiologica vuote che si infilano nei pertugi delle tasche dei jeans e escono sempre al momento sbagliato....
    che belle che siamo, così in-credibili.

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    1. E io una volta ai giardini ho incontrato una mia ex-collega dei tempi che furono con suo figlio ormai 5enne o giù di lì: avevo pantaloni neri foderati di pelo di gatto, residui di pasta di pane sulle braccia e sulla maglia e trascinavo una borsa di cui mi si era appena rotta la cinghia, da cui fuoriuscivano giacche a vento,succhi di frutta e scarpine in ordine sparso, mentre mia figlia razzolava scalza per il parco-giochi tipo selvaggia con due moccoli verdi al naso... certi incontri sembrano capitarti apposta nel momento del tuo apice di sciatteria!

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    2. Mi si stanno sollevando tutti i ricordi trash... tipo che per tutta la durata dell'allattamento io ho avuto dei segni bianchi indelebili sulla spalla sx di ogni maglietta, perchè mi ostinato ad appoggiare la bimba lì per il ruttin dopo ogni poppata, lei rigurgitava sempre e solo lì e io mi stufavo a lavare via le macchie...

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    3. Ottimo! Anche l'odorimo di ricotta rancida permaneva? :D

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  6. ...secondo me le mutande appallottolate nella maglietta, a me è successo con un calzino e non so realmente come sia potuto accadere ! antonella firenze

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    1. Vedo che è un accadimentto in fondo no tanto straordinario, se siamo già in tre allora, solo su questa pagina a confessare una roba simile!

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  7. Io vado sempre all'asilo con le maglie davanti/dietro, rovesce, con la patacca simpatica (nel senso che 5 minuti prima non c'era) o le scarpe diverse (che non mi accorgo finchè non arrivo a casa e le sfilo).
    Voto anch'io per la mutanda appallottolata...

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    1. Purtroppo non è la risposta esatta. la mutanda appallottolata è un episodio occorso alla Suster diversi anni fa, un giorno in cui, tutta tronfia, se ne andava a intascare il suo primo stipendio da commessa di libreria, motivo per cui necessitava di un bel crollo di credibilità!

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  8. Se fossi un selezionatore e leggessi curriculì curriculà ti assumerei al volo!
    Voto la banana in borsa.

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    1. Sì ma devo smettermela di dare nomi idioti ai miei file!

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    2. Ah, piace anche a me l'eredità, le castronerie dei concorrenti mi fanno sentire molto colta :)

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    3. Eh, però non tutte le domande hanno lo stesso grado di difficoltà. Devi sperare che non ti capitino cose tipo: quali di queste star di Hollywood da piccolo è caduto dalla bicicletta mentre inseguiva un procione?

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  9. Ahi ahi ahi, Tri mamma! era proprio quello! Hai perso la scossa: devi puntare il dito! Vai con lo stacchetto!
    http://www.youtube.com/watch?v=5ieSG1aNy_0

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  10. Anche se metto vestiti puliti, D. ha la superba capacità di sporcarmeli durante quei 2 minuti in cui lo tengo in braccio mentre dal parcheggio lo trasporto al nido... Ormai mi controllo di default la spalla sinistra!
    Per fortuna la mia collega di figli ne ha due ;)

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    1. IO non posso addossare del tutto alla pupa tutte le mie defaillances di immagine... tuttavia riconosco che i pupi danno il loro bravo contributo!

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  11. :-))))) Anch'io come Giuppy riuscirei ad infilare tutto nelle 24 ore!!
    Avrei detto le mutande, anche se i file nominati così sono fantastici!!

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