venerdì 22 giugno 2012

Dettagli di una serata estiva qualsiasi.

Se non fosse stato il preludio di una nottata pessima, direi che è stata pure una serata piacevole.
ma lascerò parlare le immagini, chè le parole al momento mi impegnano troppo, e il mio cervello ha bisogno di riposo.


 















 








L'ho sempre detto che la nostra terrazza da sola vale tutta la casa, e anche due.
Solo in estate, però!

12 commenti:

  1. Anche lei coi piedini prensili! :)
    Buon weekend.

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  2. che meraviglia, le codine, i pennarelli nei piedini tutto bello! un abbraccio antonella firenze

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  3. Peccato non sentire anche i profumi ! :)
    (Intravedo patello a vita alta ... non ti sei avventurata nel grande mistero? hahahahahahaha risata semi-isterica )
    Mi spiace per la nottataccia!

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    1. Se stai parlando di quello che noi chiamiamo "PANNOLOZ", invano ho fatto il primo tentativo di passare al "vadino"... La nottataccia: credo fosse in parte colpa del caldo, e in parte della pasta al pesto. Nemmeno io l'ho digerita del tutto. Figuriamoci lei! Rimane un mistero il perchè anche quei due rompiballe dei gatti abbiano risentito dei suoi effetti pur non avendone mangiata...

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  4. Stupendo!!!
    Beata te che hai un terrazzo così

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    1. Beata me, sì. Per la verità ne ho ben due. Peccato solo per i restanti 40 mq di casa...

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  5. =)
    Leggevo che questo è il 299 post...a 300 si festeggia?

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    1. Fortuna che hai tenuto il conto tu. Allora dovrà essere un post... speciale??? °_°

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  6. anche camilla adora stringere le matite tra le dita dei piedi!!!sperimenteranno nuove forme artistiche??

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    1. residuo della nostra ontogenesi da plantigradi arrampicatori?R

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  7. Un "pezzetto" fuori casa, che sia un balcone o un giardinetto di pochi metri quadrati, da un enorme valore aggiunto alla casa. Le fa acquistare quello spazio di libertà, come se fossero le vele di una nave. E' stare fuori pur rimanendo a casa che, per chi ha i bimbi piccoli, è eccezionale.

    Vedere padre e figlia con gli attrezzi della pesca mi ha fatto venire una grande nostalgia ed una grande voglia di futuro. Essendo nato in un posto di mare per me quello è stato il simbolo dell'estate, con mio padre che mi ha insegnato a pescare, a legare gli ami, ecc.
    Non vedo l'ora di poter condividere queste cose anche con mia figlia.

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    1. I tuoi interventi sono sempre interessanti e mai banali. Personalmente confesso di non avere un buon rapporto con "i doni del mare". Detesto i pesci come cibo e mi annoia tremendamente l'attività della pesca, non riesco proprio a comprendere come lui possa passare tanto tempo solo a preparare le attrezzature,per poi rimanere un'infinità di altro tempo immobile su uno scoglio prima che l'amo gli si impigli per l'ennesima volta sul fondale...
      Roba da maschi, si vede. é il vostro istinto di cacciatori-pescatori a parlare in questi casi, lo so. Ma staremo a vedere se e quanto la pupa si lascerà coinvolgere nelle passioni paterne, chè con quelle materne si è già bella che inguaiata, mi sa... ;D

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