La pupa l'ha trovata. La trova sempre: la collezione di soprammobili felini della mia infanzia-adolescenza.
Da una parte sono felice che continui ad avere un ruolo importante per qualcuno che geneticamente parlando incarna la prosecuzione della mia esistenza, di trasmetterle questa eredità spirituale, o insana mania che dir si voglia.
Dall'altra sono un po' preoccupata per l'integrità fisica di questi miei poveri pezzi da collezione, portatori sani di valore assolutamente e prettamente affettivo.
Il gattino in pietra lavica già ne ha risentito, delle cure della pupa, rimettendoci la punta della coda.
Ma l'ha fatto con volontario spirito di sacrificio, e lo so che in fondo era contento che qualcuno ancora si interessasse di lui, con un entusiasmo che io, per la verità, non ho mai manifestato a tali livelli.
La pupa va letteralmente in fibrillazione, e a suon di "Gaatti-ni! Miào! Miào!" li passa in rassegna dalle dieci alle venti volte al giorno.
Ora dorme, stringendo nella mano, contro il petto, il gattino siamese di legno, dagli occhi a mandorla azzurri.
Roba da gatti, la rubrica del martedì che non va in vacanza.
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Ecco, è meraviglioso che la tua collezione sia arrivata indenne fino alle manine della Pupa. Tra non molto io le passerò la mia collezione di Puffi. Non so perché, o forse sì, ma rimando quel momento.
RispondiEliminace l'ho... ho il post per questa roba da gatti!!!
RispondiEliminaEccolo
http://semolacat.blogspot.com/2011/12/mentre-il-mio-umanuccio-era-lontano.html
questi sono i pochi di una lunga serie... l'ultimo ricevuto? un porta uovo!
oh anche io ho una collezione di gatti.... che sta però sopravvivendo a stento al mio secondo figlio :(
RispondiEliminaPer me i ricordi che si nascondono dietro vari oggetti sono molto importanti. A volte con mio rammarico questi oggetti si sono rotti e con loro sono svaniti anche i ricordi ma ho escogitato un sistema.
RispondiEliminaLa mia tecnica e' quella di tenere un diario con le foto di soprammobili a me cari con delle note, una specie di diario.
Il mio diario non sente gli effetti del tempo e non si rompe mai :-)
@mafalda: sì, ed è bello soprattutto che lei ne sia così entusiasta! Vedrai che quando la tua Purulla manifesterà lo stesso interessamento per i tuoi puffi, ogni tua resistenza si dissolverà. Come neve al sole.
RispondiElimina@Il portauovo ce l'ho! non l'ho inserito in foto semplicemente perchè in quel momento era chissà dove in giro per casa, ché è uno dei suoi preferiti (ha un cucchiaino di coccio che si inserisce di traverso nella testa del povero malcapitato gatto, e questa cosa la fa impazzire!). Il link puoi inserirlo cliccando sul pulsante in fondo al post (add your link). Lo farei io ma non ho il tuo indirizzo e-mail, non me lo fa fare (la mail viene richiesta dal programma, ma non viene visualizzata. Se no non ti preoccupare, provvederò in altra maniera.
@Puffola: eh, ma la mia è una collezione molto arraffazzonata, e mai più proseguita, arricchita solo dall'apporto esterno di regali ricevuti. però ci tengo tanto, proprio perchè ognuno di quei gattini sbilenchi è un ricordo. Ma in fondo, sono oggetti...
@Chris: capisco quando parli di valore affettivo degli oggetti, ma credo sia saggio tentare di ridimensionare il loro peso in favore di altri aspetti della memoria: il pensiero, la scrittura, l'impegno a perpetuare nella vita lo spirito di quella persona che vorremmo ricordare (dico questo perchè molti di questi gattini sono regali che mi fece mio padre, ed è per questo che li carico di un significato che forse a volte supera il limite del lecito, in relazione ad un oggetto materiale). Molto carina la tua idea di tenere un diario dei soprammobili affettivi!
Molto bella questa collezione...
RispondiEliminae questa volta... ci sono anch'io! :D
Di mi ha potato la collezione di gufi, drasticamente...
RispondiEliminaOra mi guardano con odio e ali rotte, ma lui non molla :-DDDD