venerdì 25 marzo 2011

Presa di coscienza al supermercato

Tutto è cominciato per colpa di quelle padelle col fondo in ceramica, alla COOP.
Belle queste padelle! Non sarà il caso di buttarle ormai quelle nostre in teflon con tutto lo strato antiaderente grattato via da anni e anni di utilizzo indiscriminato di forchette e cucchiai di metallo ad opera di chiunque si sia trovato per accidente a passare per casa?
Ma sì, le prendo: tanto costano solo 13 euro. No, aspetta: 13 € per i soci COOP, e per gli sfigati come me? Non c'è nemmeno scritto il prezzo. Forse che io non ho diritto a possedere una padella col fondo in ceramica? Basta. E' ora di fare quella dannata tessera COOP. Se l'avessi fatta prima, a quest'ora chissà quante padelle avrei! Sempre per il fatto che bisogna sborsare 25 €, e che io arrivo a fare la spesa con gli spiccioli contati, compresi i 50 centesimi che mi servono per il carrello.
Dunque mi reco al bancone reception per diventare socia COOP.
- Riempia questo modulo. Mi serve un suo documento, il codice fiscale e 25 € in contanti.
Sempre simpaticissime le commesse della COOP.
- Professione?
- Ehm... No, sono... disoccupata, diciamo, per adesso, in cerca di occupazione, non proprio in questo momento... (e indico la pupa nel seggiolino del carrello)
- Casalinga?
- (Ma m----tta Eva!) Sì, va bene casalinga...
- Titolo di studio?
- L-A-U-R-E-A S-P-E-C-I-A-L-I-S-T-I-C-A (scandisco): cioè di secondo livello (specifico. Ma lei non sembra impressionata).
- Mi serve il suo cognome da sposata, signora.
(Sposata??? SIGNORA?????? Ma porc...)
Passano tre lunghissimi secondi, durante i quali lei forse si sta chiedendo se sono un po' tarda, o se, data l'età avanzata, forse non ci sento bene.
Va be': su questo punto cedo. Non posso mica mettermi a discutere su tutto. Le dò il mio pseudo-cognome da "sposata" (ma deve essere così scontato che uno per avere un figlio si sposi? Ma non glie l'hanno mai raccontata a questa qui la storia dell'ape che va sul fiore?). Faccio lo spelling anche qui, perchè tanto, due su tre, lo sbagliano. A parte che dico "g" di gatto e "h" di Oh mio dio, dico pure "i" di Empoli, mannaggia ad Hasuna che mi attacca la sua dislessia da italiano, a questo punto sì che avrà pensato che ero un po' ebete, malgrado la laurea specialistica di secondo livello.
Ma comunque, trasformatami in una perfetta casalinga coniugata e pure analfabeta, me ne esco trionfante come socia dalla COOP, con la mia bella tessera provvisoria nel portafogli.
- Aspetti, signora: la aiuto con le buste!
Il solito buon samaritano. Va be', dai che mi fa comodo, che ci ho la pupa nel marsupio e devo riportare il carrello e slegare la bici.
- Dove ha la macchina?
(Macchina?)
- No, no, metta pure qua grazie.
- Ma va a piedi con tutta quella spesa e la bambina?
- No: ho la bicicletta.
- E come fa a portare tutto?
- Semplice: metto questo nel cestino, la cassa dell'acqua dietro nel portapacchi, la bimba nel marsupio, le due buste attaccate al manubrio (in gamba la casalinga, eh?).
- Ah! Per fortuna che non è una spesa tanto grossa!
- No, quando devo comprare tanta roba mi porto lo zaino da campeggio.
Ride.
Ma non era una battuta!

12 commenti:

  1. io sono sposata ma se mi avessero chiesto il nome da sposata (oltre che 25 euro in contanti) per fare una tessera del supermercato mi sarei rifiutata!

    RispondiElimina
  2. ahahahahah Suster supermamma all'attacco!!! :-D

    RispondiElimina
  3. 25€?? Non lo sapevo! Dovrò chiedere a mio frato anche se alla Coop non ci andiamo quasi mai, non è conveniente come l'Esselunga che NULLA chiede per tesserarti!
    Eppoi...50centesimi per il carrello??? Qui ci vuole 1 euro!! Oò

    RispondiElimina
  4. @cosmic e paper: Beh, la coop non è proprio un supermercato in effetti, ma un'associazione di consumatori. La qualità dei prodotti è buona e più soci ha più può consentire prezzi convenienti. fare la tessera non è obbligatorio ma è una scelta che non mi pare sbagliata... e, sì, certo che è un po' cara. Non avrei aspettato tanto se no!

    @giuppy e dada: grazie ragazze, sono la signora della maxi spesa su due ruote!

    RispondiElimina
  5. ahahahhh... mannaggia a te mannaggia! hai messo i freni alla bici? bacini :)))

    So' io Susa! ahahahhh

    RispondiElimina
  6. Dani, sei davvero tu? Non è che mo' faccio un'altra figura di m.... come l'altra volta?
    NO quella bici l'ho lasciata a Master. Io me ne sono comprata una fichissima, col cestino e pure il portapacchi, un po' scrostata, ma almeno i freni ce li ha (aspetto che mi arrivi il seggiolino per montarlo, ma mi sa che ho fatto un casino per l'ennesima volta con e-bay. nel frattempo marsupio, e povera schiena mia!)

    RispondiElimina
  7. grande supermamma! come hai fatto?? basta che ti si lasci libera qualche mese e tu mi ti trasformi in una mammina ingambissima?!!! evvai superSusa!
    ;-)))

    RispondiElimina
  8. Ma la vera tragedia della tessera coop è che non è valida in tutte le coop, o meglio: se sei tesserata come unicoop firenze, ad esempio, se vai a fare la spesa a Cecina che, poniamo, è Unicoop Tirreno non hai diritto alle scontistiche unicooptirreno, sono cooperative diverse, anche se fanno tutte parte della Grande Madre...una roba del genere...mi sono spiegata?
    Insomma la coop siamo noi..ma mica proprio tutti =(.

    Susibita

    RispondiElimina
  9. @susi: mmmh, sì, sapevo qualcosa del genere, maledette filiali o affiliate coop! di 25 in 25 euro finirei per avere il portafogli gonfio di tessere e vuoto di banconote!

    @dani, scusa,ma come ho fatto a fare cosa? la tessera coop, la bici nuova (usata) o il casino su e-bay? O l'ingegnosa spesa multiaccessoriata? O la trasmutazione in aitante casalinga? Cervello di neomamma, che, come insegna Carlo Conti, si accresce del 30% delle sue facoltà (anche se in proposito ho i miei dubbi: secondo me per tener testa alle nuove necessità di madre il cervello taglia su altre facoltà che precedentemente espletava senza difficoltà.. un po' come i tagli alla scuola pubblica e alla sanità per tenere alti gli stipendi dei parlamentari!)

    RispondiElimina
  10. ce l'ho pure io quella padella ma l'abbiamo presa da Panorama con la rottamazione di una vecchia pentola, i punti e 18 euro. Comunque cara Suster sei un mito, lo sai che mi sono accorta oggi che non ero iscritta al tuo blog perché l'altra volta mi si era impallato il pc e pensavo di averlo fatto. Ora ti seguo con più frequenza, meno male che ci sei tu a farci fare due risate!

    RispondiElimina
  11. Meno male che c'è qualcuno che ride delle mie susterate! Felicissima di averti qui da me. Sei sempre la benvenuta. AH! E la padella l'ho poi comprata, e con i soldi risparmiati, sommati a quelli della spesa mi sono già ammortizzata i 25 euro della tessera coop. YEAH! (Giusto per la cronaca)

    RispondiElimina

Che tu sia un lettore assiduo o un passante occasionale del web, ricevere un commento mi fa sempre piacere, purché inerente e garbato.
Grazie a chi avrà la pazienza e la gentilezza di lasciarmi un segno del suo passaggio.